Venerdi' 08/07/2011 partenza ore 10.00 Proseguiamo per la E 6 fino ad incrociare la E 8. Decidiamo, seguendo le indicazioni della guida, di non prendere i traghetti a Olderdalen e Svensby, ma di fare il giro del fiordo perche' la spesa e' leggermente inferiore mentre il tempo, calcolando le attese, si equivale, ma abbiamo il vantaggio di godere di panorami stupendi. Lungo la strada vi sono numerosissimi punti sosta , ed ogni volta vale la pena fermarsi per fotografare le montagne innevate che scendono a picco sul mare, con cascate e ruscelli. Ci fermiamo al passo Gildetun, dove c'e' un albergo e bancarelle dei Sami, il panorama da qui e' notevole, peccato pioviggini. Circa alle 18.00 arriviamo a Tromso e andiamo subito a vedere la chiesa di Tromsdalen (Cattedrale dell'Artico) progettata da Viktor Sparre, e' un'opera molto particolare, la visita e' a pagamento (35 NOK a persona), l'interno non offre molto, vi e' una grande vetrata che raffigura Cristo e un organo; a noi e' piaciuto di piu' l'esterno. Visto che c'e' il sole, decidiamo di salire in funivia sul Storsteinen a 421 m., la stazione di partenza e' a circa un chilometro dalla chiesa, parcheggiamo sul piazzale antistante( non e' possibile la sosta notturna), e prendiamo subito la cabina che parte ogni 30 minuti, il biglietto di sola andata costa 55 NOK, andata e ritorno 105 NOK a persona. Arrivati sopra ci troviamo su un davanzale naturale da cui si ammira uno scenario davvero splendido sulla citta' e i suoi fiordi. Passeggiamo fino al nevaio e poi scegliamo di scendere a piedi, circa 30 minuti di ripida discesa tra nevai e una vegetazione montana. Poiche' sono gia' le 21.00 ci rechiamo al parcheggio della fabbrica di birra Mack, dove abbiamo letto si puo' sostare anche di notte, si trova subito a fianco del museo Polaria (N 69° 38.653' E 18° 57.203'). Purtroppo una volta arrivati sul posto troviamo che vi sono indicazioni di parcheggio privato ed un divieto esplicito per i camper. Vediamo pero' l’indicazione del Camper service che si trova una cinquantina di metri piu' avanti, ma il parcheggio e' solo a fianco ed e' a pagamento nella fascia diurna Noi non abbiamo voglia di alzarci presto per pagare il ticket percio' ci rechiamo al parcheggio dei campi sportivi, dove abbiamo visto gia' molti camper, per arrivarci torniamo al parcheggio della Cattedrale di ghiaccio (N 69° 38.837' E 18° 59.361') e invece di fermarci proseguiamo diritti per 200 m. e poi giriamo a sinistra, il piazzale e' ampio e sterrato, ci sembra di capire che un autobus lo colleghi al centro. A mezzanotte c'e' un bel sole, peccato che il panorama non sia dei migliori. chilometri percorsi 354 |
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