Venerdi' 07/10/11 – partenza ore 17.15 

Abbiamo trascorso una notte pessima, latrati di cani randagi e traffico continuo ci hanno impedito di riposare. Facciamo colazione nel bar vicino al parcheggio e poi ci spostiamo col camper al camper-service che e' proprio davanti alla porta che conduce al centro. Le cose da vedere si racchiudono entro un'area abbastanza ristretta, per cui la passeggiata non risulta stancante La citta' e' in gran parte barocca e si snoda attorno a piazza della Repubblica dove ci sono i settecenteschi palazzo comunale e chiesa madre, andando verso Porta Nuova visitiamo il Convento del Carmine che ospita la pinacoteca comunale. Ritornati al camper andiamo alle cantine Florio ma scopriamo che le visite sono solo due al  giorno, e che la prossima sara' alle ore 15.30 (€ 7.00 a persona). Noi decidiamo di mangiare velocemente e spostarci al museo archeologico a Capo Boeo, punta piu' occidentale della Sicilia nonche' insula romana, parcheggiamo affianco ad un chiosco/bar che offre la degustazione di Marsala e vini locali, cosi' facciamo gli acquisti del caso e poi visitiamo il museo, ha tre sale ben allestite ed una parte esterna di scavi, inoltre vi e' la chiesetta di San Giovanni sotto la quale vi e' l'antro della Sibilla, qui troviamo un volontario di una associazione per l'accoglienza ai turisti, che ci spiega esaurientemente la storia della chiesa e ci narra la leggenda della fonte, che ci fa vedere scendendo nel sotterraneo. Opere pregevoli del museo sono i resti di una nave punica e un busto marmoreo della Venere Callipigia.

A questo punto ci mettiamo in marcia con destinazione l'isola di Mozia. Percorriamo tutta la costiera dello Stagnone, area lagunare, racchiusa dalle isole omonime, quasi tutte disabitate e utilizzate come base per l'estrazione del sale. Questa zona e' splendida ed offre moltissimi spazi dove fermarsi anche per la notte, e' un'area protetta dove vediamo i fenicotteri rosa e tanti altri uccelli. Arrivati alla zona dei mulini e delle saline, ci fermiamo per una visita, ma e' troppo tardi per la visita guidata e così ci limitiamo a comperare vari tipi di confezioni di sale nello spaccio del mulino. Poi proseguiamo fino alla fine del percorso, e' il tramonto e il panorama davanti a noi e' splendido. Ci fermiamo a dormire in uno spiazzo sterrato in riva alla Stagnone.

Chilometri percorsi 60

 

Gallerie fotografiche

 

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