Sabato 11 gennaio – Partenza ore 12:00 La
notte è stata tranquillissima, la temperatura esterna si è abbassata
notevolmente e alle 10 quando usciamo c'è ancora parecchia nebbia.
Arriviamo in un attimo all'ingresso del borgo dove ci accolgono delle
panchine tutte in ceramica decorata con i classici disegni di Deruta,
arriviamo in Piazza dei Consoli, con la bella fontana che eroga acqua
potabile dai rubinetti laterali e entriamo all'ufficio informazioni
gestito dalla proloco dove un volontario ci illustra cosa vedere e ci
accompagna nella chiesetta di Sant' Antonio abate, chiusa al culto, la
apre per noi e ci illustra la storia degli affreschi del 1400,
veramente pregevoli, al posto dell'altare vi è una terracotta
invetriata, unico esempio di statua in ceramica di Deruta. Passeggiamo
per il centro e ammiriamo le decorazioni predisposte per il Natale da
uno dei tre rioni della cittadina e in particolar modo il grande albero
di Natale il cui tronco è formato tutto da formelle cilindriche di
ceramica dai cui rami scendono centinaia di palle sempre di ceramica.
Vediamo numerose fornaci quasi tutte chiuse e facciamo degli acquisti in
uno dei negozi di artigianato, quindi visitiamo la chiesa di San
Francesco dove vi sono alcuni affreschi pregevoli. Tornando al camper
ripassiamo davanti all'ufficio informazioni e l'addetto ci chiama per
regalarci un poster con i disegni delle formelle che formano l'albero.
Lasciata Deruta raggiungiamo Monte Castello di Vibio, ci fermiamo
all'area camper subito fuori del borgo, dove con un bonifico bancario di
€ 5 si possono utilizzare i bagni , le docce e l'elettricità (N 42.84149
E 12.35039). Il borgo è piccolino ma ben conservato e merita senz'altro
una visita per il suo stupendo teatro della Concordia, il più piccolo
del mondo con una capienza di 99 posti, ingresso € 5 con visita guidata,
il teatro è un gioiellino del 1800, tutto in legno affrescato. Da qui ci
trasferiamo a Massa Martana, dove c'è un'area camper gratuita nel
parcheggio fronte protezione civile, il camper -service lascia un po' a
desiderare in quanto a manutenzione (N 42.77277 E 12.52436), questo
borgo è veramente piccolino ma comunque carino e in una mezz'ora lo
visitiamo tutto facendo anche il giro delle mura, anche perché sono già le 19
e tutti i negozi sono già chiusi. Nelle vicinanze c'è un ponte romano
con le catacombe di San Faustino, che però in questo periodo sono chiuse.
Poiché l'area sosta non è particolarmente attraente
ci spostiamo ad Acquasparta dove ci fermiamo all'area camper nel grande
parcheggio vicino al centro, gratuita e con camper-service ( N
42.69214 E 12.54215). Facciamo un primo giretto nel borgo che è tutto un
saliscendi e rimandiamo a domani una visita più mirata. Ci rechiamo
a mangiare appena fuori porta in via Marconi 23 dall'oste Mangiafuoco tel.
3771942132, una piccola trattoria dove mangiamo ottimi piatti
tipici e carne chianina, l'oste è anche lui un camperista veneto
che si è trasferito qui da 5 anni ed è veramente simpatico e cordiale. |
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