Venerdì 10 gennaio – Partenza ore 12:00 La
notte è trascorsa tranquillamente e non abbiamo sentito cani abbaiare
fino a quando non siamo usciti, le recensioni sul punto sosta parlavano di notti in
bianco a causa dell'abbaiare di 300 cani del vicinissimo centro
addestramento. In cinque minuti arriviamo alla porta del borgo,
ammiriamo la Madonna del latte della scuola senese del 300 e una Madonna
con bambino di un allievo del Perugino nella chiesa di Santa Maria
Maddalena e quindi percorriamo il viale principale fino al Palazzo della Corgna, qui con un ticket di € 8 a testa visitiamo le sale del palazzo
splendidamente affrescate dal Pomarancio, alcune ospitanti una mostra di
un artista russo e altre contenenti reperti etruschi tra cui delle urne
funerarie ben conservate e di notevole bellezza; dall'ultima sala si
accede al camminamento coperto che porta alla Rocca del Leone, fortezza
medioevale molto ben conservata, percorriamo tutto il perimetro murario
e saliamo sul mastio da dove c'è una favolosa vista sul lago,
favorita dal sole che da poco si è fatto vedere, ci sono ancora gli
addobbi natalizi e si vede l'albero di natale più grande del
mondo allestito in acqua. Ritorniamo al camper senza vedere la chiesa di San Domenico
perché chiusa, nel percorso ci fermiamo per acquisti in un paio di negozietti di
prodotti gastronomici locali. Ci muoviamo alla volta di Panicale,
dove ci fermiamo all'area camper (N 43.028696 E 12.101832 ) dotata
di camper-service, allacci elettrici e fontanella in ogni piazzola,
nonostante il cartello indichi pagamento per tutti servizi offerti, non
paghiamo nulla perché le gettoniere non sono in funzione. Il piccolo
borgo è a due passi ed è molto carino, proprio una chicca, è molto ben
conservato e sembra di essere tornati indietro nel tempo. Visitiamo la
chiesa e girovaghiamo salendo e scendendo per scalette e vicoletti
concentrici verso il punto più alto dove si trova il palazzo del
podestà. Tornati al camper ci dedichiamo ad un riordino e alle
operazioni di carico e scarico e partiamo per Torgiano, impieghiamo
parecchio tempo per raggiungerlo perché dobbiamo passare per Perugia
dove c'è molto traffico, arriviamo al parcheggio con camper-service (N
43.029061 E 12.438498) adiacente ai campi sportivi e ci rechiamo a piedi
al borgo poco lontano. Arriviamo che è buio e le stradine non sono molto
illuminate, restiamo un po' delusi perché è molto rimaneggiato e le case
sono in gran parte ristrutturate e manca l'atmosfera un po' magica che
caratterizza questi paesetti. poiché non ci interessa fare foto di
giorno decidiamo di portarci a Deruta dove sostiamo per la notte nel
parcheggio a terrazze (N 42.980861 E 12.423917) ben illuminato e quasi
deserto. |
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