Domenica 14 luglio 2019 – Partenza ore 11,00 Stamattina il cielo è coperto e fa fresco. Riprendiamo la strada per il fiordo di Geiranger che continua ad essere stretta e c'è molto traffico. Torniamo verso Stryn e quindi prendiamo la 15 e poi la 63, ad un certo punto seguiamo le indicazioni del segnale turistico per Hjelle e dopo circa un chilometro dalla statale giungiamo in un piccolissimo paese affacciato sul fiordo, con le casette tutte bianche, dei bei giardini ed una piccola spiaggetta. Facciamo una passeggiata e dopo riprendiamo il viaggio, valichiamo il passo Blafjellbrakka dove ci sono un gran numero di nevai, torrenti, laghetti e cascate, scendiamo per un giretto ma stiamo fuori poco perché fa molto freddo e non siamo coperti adeguatamente. I panorami sono veramente belli e ci fermiamo spesso ad ammirarli e a fotografare. Pranziamo in uno slargo e scendiamo per una strada molto ripida con viste magnifiche sulla valle e poi sul fiordo di Geriranger. Oggi incrociamo più camper che macchine e fermarsi sui punti panoramici è impossibile, arriviamo così al paese sull'insenatura del fiordo, che è diventato un centro per turisti facoltosi e naturalmente è impossibile trovare dove parcheggiare, facciamo qualche scatto al volo ed iniziamo la salita sul versante opposto, passando, vediamo uno degli innumerevoli campeggi in un bel punto del fiordo, ma a noi non interessa. Ci dirigiamo verso Eisdal sulla statale 63 dove prendiamo il traghetto per dirigerci verso Norddal (NOK 246 per 10 minuti di traversata) dove c'è un camper-service (N 62° 18' 11.3” E 7° 15' 21.4”), fatichiamo un po' a trovarlo perché le indicazioni sul posto sono sbagliate. Da qui ritorniamo fino a Linge ed imbocchiamo la strada per Alesund. Ci fermiamo per la notte sul porticciolo del paesetto di Stordal, dove vi sono già altri camper (N 62° 22' 57.1” E 6° 59' 6.4”). Chilometri percorsi 166 |
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