Mezzo: Knaus Van I 600 MG su Fiat Ducato 130
Equipaggio: Roberto: guidatore, Michela: navigatrice, Habibi
e Jamila: gatte di camper
Periodo: 22 giugno – 8 luglio 2018
Venerdì 22
giugno - Partenza ore 8.15
Viaggiamo sempre sotto la pioggia, a tratti anche violenta e
con raffiche di forte vento, pertanto manteniamo una
velocità moderata, il camper è nuovo e alla sua prima uscita
e abbiamo un inconveniente con l'antenna che ci fa perdere
parecchio tempo. Non fidandoci di dormire in area
autostradale verso le 19.30 usciamo dall'autostrada e
seguiamo le indicazioni della guida per raggiungere il
Camping Zasavica in Serbia meridionale, a circa 80 Km da
Belgrado (N 44° 57' 38” - E 19° 31' 23”) piccolissimo
campeggio ma dotato di molti comfort, € 20 compresa
elettricità, tranquillissimo, immerso nel verde vicino al
fiume e su un Parco naturale.
Km percorsi 724
Sabato 23 giugno - Partenza ore 10.00
Riprendiamo il viaggio, il tempo è un po' meno brutto ma è
coperto e ogni tanto pioviggina. A circa 100 Km prima del
confine macedone un'auto ci affianca in autostrada e ci
segnala problemi al camper, noi accostiamo e anche la
vettura si ferma davanti a noi, un signore si presenta e ci
spiega a gesti che la nostra ruota anteriore balla, noi
facciamo alcune prove da fermi ma ci pare tutto normale, per
cui ringraziamo e partiamo subito subodorando un tranello,
infatti nel momento in cui mettiamo in moto si ferma dietro
a noi un'altra auto con più persone a bordo. Noi ci
allontaniamo velocemente e queste ci seguono fino alla prima
area di servizio, dove si fermano. Arrivati al confine serbo
perdiamo una mezz'oretta, mentre a quello macedone e greco
proseguiamo senza intoppi.
Ci fermiamo per la notte presso l'area di servizio “Plaza
Olymphus” della superstrada ad una ventina di chilometri
dopo il confine.
Km percorsi 649
Domenica 24 giugno
Visita a Edessa
e trasferimento e Vergina
Lunedì 25 giugno
Visita al museo
delle tombe dei re macedoni a Vergina e trasferimento nella
penisola calcidica.
Martedì 26 giugno
Iniziamo la
visita della penisola Calcidica con sosta in alcune spiaggie
della penisola si Sithonia.
Mercoledì 27 e
Giovedì 28 giugno
Trasferimento
sull'isola di Eubea e sosta alla spiaggia di Kria Vrisi
Venerdì 29 e
Sabato 30 giugno
Trasferimento e
sosta alla spiaggia di Nisiotissa
Domenica 1
luglio - Partenza ore 17.30
Al mattino, dopo
colazione, ci rechiamo a piedi lungo la spiaggia e
approfittando della bassa marea costeggiamo gli scogli di
ieri fino ad arrivare ad un'altra insenatura praticamente
deserta, l'acqua è limpidissima ed è un piacere muoversi, se
non avessimo la macchina fotografica e le chiavi del camper
ci avventureremo a piedi e un po' a nuoto fino allo scoglio
della torre. La giornata "vola" tra bagni e relax ma nel
pomeriggio si alza un vento fastidioso che ci fa decidere di
anticipare la partenza, prevista per domani mattina.
Facciamo scorta di acqua alle docce e dato che è potabile,
riempiamo anche il serbatoio. Ci dirigiamo verso Chalkida,
per raggiungere poi Agios Dimitrios. La zona che
attraversiamo oggi è molto più urbanizzata delle precedenti,
ci sono molte cittadine , anche con accessi al mare liberi.
Verso le 19.30 ci fermiamo, lungo la strada, nella taberna
Dirfys Mesapia dove ceniamo con ottima carne alla griglia (€
25.00), e passiamo la notte nel grande parcheggio
sotto agli alberi.
Km percorsi 178
Da
Lunedì 2 a Giovedì 5 luglio
Trasferimento e
sosta alla spiaggia di Agios Dimitrios
Venerdì 6 luglio - Partenza ore 8.30
Iniziamo il
viaggio di ritorno, a pomeriggio inoltrato lasciamo a
malincuore la Grecia ed entriamo in Macedonia, appena
varcato il confine, comincia a piovere violentemente, il
maltempo ci accompagnerà per tutto il viaggio di ritorno.
Attraversiamo i Balcani, molto verdi e disabitati, a sera ci
fermiamo per dormire presso un piccolo distributore a circa
40 km. da Skofie, non dotato di parcheggio ma con
un'area di manovra piuttosto ampia dove c'è già un piccolo
camper che sosta in modo da non dar fastidio, chiediamo al
gestore se possiamo passare lì la notte, questi è molto
cordiale e ci invita a servirci anche dei bagni, ci assicura
che lui sarebbe rimasto tutta la notte e non ci sarebbero
stati problemi. Subito dopo parcheggiato inizia un altro
diluvio universale.
Km percorsi 685
Sabato 7 luglio - Partenza ore 8.30
La notte è stata
tranquilla e ci alziamo riposati. Riprendiamo il viaggio,e
la velocità non è elevata a causa delle cattive condizioni
strade a volte strette e parecchio dissestate, inoltre
ricominciano anche le forti piogge che ci rallentano
ulteriormente. Arriviamo alla frontiera col Kosovo dove
stanno costruendo i nuovi caselle di frontiera, per cui
funziona solo uno dei vecchi caselli pertanto la coda è
unica con i camion, impieghiamo un'ora e mezza per passare
la frontiera; bambini e ragazzi cercano di vendere cd,
dolcetti, acqua e .... ci sembra di essere in Marocco.
L'attraversamento di questa Regione è disastroso perché
stanno costruendo l'autostrada parallela alla statale e
quindi è tutto un cantiere con transito di mezzi pesanti,
inoltre, essendo questa la strada che porta alla capitale è
anche abbastanza trafficata. Il kosovo ci sembra un paese
molto arretrato, lungo la statale vi è un gran
fermento di costruzione di esercizi commerciali ma per il
resto è quasi disabitato. Il maltempo imperversa e a tratti
qui piove a secchi rovesci. Finalmente arriviamo alla
frontiera con la Serbia, qui per fortuna i camion hanno una
corsia a parte e ce la caviamo in mezz'ora. La strada
continua ad essere brutta ma a Nis finalmente prendiamo
l'autostrada. A mezzanotte e mezza entriamo in
Slovenia. Visto il tempo e le pessime previsioni per domani,
decidiamo di proseguire fino a casa
KM percorsi 1259.
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