Venerdì 14/10/11 – partenza ore 14.30 Abbiamo dormito come ghiri fino alle 9.00, dopo colazione usciamo per completare il giro delle cose da vedere indicate nella mappa; per prima cosa ci rechiamo alle Catacombe dei cappuccini(€ 3.00), è una cosa molto strana da vedere e decisamente macabra, ci sono circa 8.000 mummie esposte. Torniamo indietro verso Corso Calatafimi e vediamo la Cuba, resti di un castello normanno di poco interesse ma, con lo stesso ticket (€ 2.00) si va a visitare anche la necropoli normanna, (per potervi accedere bisogna chiedere agli addetti della Cuba che vi accompagneranno al sito), questa è molto interessante e ricca di tombe, si può anche scendere in due di esse, ancora complete di scheletro e corredo funerario. Da qui proseguendo lungo il Corso arriviamo al Palazzo dei Normanni, dove possiamo accedere solo alla Cappella Palatina (€ 7.00), perché è venerdì (il palazzo completo è visitabile solo nei primi due giorni della settimana); in ogni caso anche la sola cappella vale la visita, è un gioiello che ricalca in piccolo il Duomo di Monreale. Torniamo indietro sempre per il Corso e poco dopo aver superato la traversa che porta a parcheggio, ci fermiamo alla pizzeria Gnam Gnam (l'insegna porta un nome diverso), sulla sinistra della strada, con € 22.00 mangiamo (menù a prezzo fisso) due ottime pastasciutte (scelte tra le molte proposte), due bistecche con contorno, bibite e caffè, le portate sono abbondanti ed il servizio buono. Torniamo al camper e, dopo le operazioni di pulizia, scarico e carico, ci dirigiamo verso la litoranea, intanto è ricominciato a piovere a dirotto. Troviamo un centro commerciale e ci fermiamo per fare un po' di spesa; le strade sono tutte allagate perciò procediamo lentamente, quando giungiamo allo svincolo per Bagheria restiamo imbottigliati nel traffico e perdiamo circa un'ora, a questo punto decidiamo di dirigerci a Caccamo e poi di proseguire verso casa. Arriviamo al castello di Caccamo alle 18.00 circa, ci fermiamo in un parcheggio sterrato all'entrata dei giardini, subito prima del castello e armati di ombrello, perché il cielo è nero e brontola minaccioso, ci dirigiamo verso l'ingresso. Il Castello trecentesco chiude alle 20.00 e quindi riusciamo a visitarlo anche se velocemente perché ha cominciato a piovere ed è ormai buio. Il castello è carino e ben restaurato, il panorama sul golfo, che si gode giungendovi è molto bello. Ripartiamo sotto un diluvio e pertanto decidiamo di utilizzare l'autostrada, che prendiamo a Termini Imerese, in questo tratto il traffico è quasi inesistente e non transitano veicoli locali; verso le 20.30 ci fermiamo nel parcheggio di un distributore Esso (N 38° 03.189' E 14° 36.092') con camper-service, vi sono solo camper posizionati per la notte e noi ci aggiungiamo a loro. Chilometri percorsi 151 |
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