Giovedì 3/11

La notte è trascorsa tranquillamente, ci alziamo e andiamo a far colazione al bar del porticciolo, c’è chi fa il bagno sulla piccola spiaggetta, per noi l’aria è un po’ fresca. Ripartiamo con direzione Caccamo e ci fermiamo al parcheggio con camper-service e wc (N 37.932454 E 13.660507) che si trova proprio prima del castello. All’ingresso del maniero del 12° sec. troviamo degli operatori che ci suggeriscono di prenotare la visita presso il sito del luogo in modo da usufruire dello sconto (paghiamo € 4,50 anziché 6,00). Lo rivediamo volentieri perché è un castello integro, con belle sale arredate e altre, a piano terra, sono adibite a museo delle armi. Mangiamo al bar-pasticceria-ristorante che è davanti al castello ma il menù del giorno è decoroso mentre la pasta alla Norma è quasi immangiabile, per non parlare dei tempi di attesa biblici, quasi 2 ore col ristorante semivuoto. Facciamo una passeggiatina per digerire, le chiese sono tutte chiuse, quella che contiene le mummie apre a orari variabili, che non è dato sapere.
Raggiungiamo Cefalù, ci fermiamo al piccolo parcheggio senza servizi a 500 m. dal centro storico (N 38.03161 E 14.02147) dove ci sono già due camper e ci stiamo giusti giusti. Ci rechiamo subito al centro , prima che chiudano le chiese (17,30), il centro è molto vivace, le stradine sono piene di gente, vi sono molti locali aperti e molti negozi, il centro è molto turistico ma carino. Il Duomo è un colpo d’occhio sia all’esterno che all’interno con i bei mosaici bizantini. Passeggiamo per i vicoli lastricati e raggiungiamo la terrazza sul mare proprio al tramonto, godiamo di un panorama stupendo e tinto di rosso. Decidiamo di passare la notte al parcheggio.

Km percorsi 82

 

Gallerie fotografiche

Apri l'album di Santa Flavia Apri l'album di Caccamo Apri l'album di Cefalù

 

Torna al diario