Giovedì 26/09/2019 - Partenza ore: 12.50

La serata e la notte sono state molto tranquille invece di buon'ora sono iniziati il lavori di rifacimento del manto stradale della strada limitrofa al parcheggio pertanto ci siamo svegliati presto e non siamo più riusciti a dormire. Dopo colazione siamo andati in giro per la città, che di giorno ha un fascino tutto diverso che di notte, spicca soprattutto il bianco delle case e delle viuzze abbellite da piante e fiori. Giriamo in lungo e in largo e verso mezzogiorno e mezzo siamo di nuovo in camper, i lavori sulla strada proseguono pertanto decidiamo di trovare un posto più silenzioso per il pranzo. Seguiamo la litoranea ed arriviamo a Torre canne dove vi è un litorale con scoglietti e sabbia, troviamo un posto dove, in questa stagione, è possibile arrivare in riva al mare con i mezzi, mangiamo affacciati sul mare guardando una garzetta che pesca proprio in riva. Alle 16 circa ci muoviamo con meta Manfredonia. Arrivati in questa grande e caotica città a sera ci accorgiamo che è impossibile trovare da parcheggiare, la percorriamo avanti e indietro con grande fatica perché gli automobilisti parcheggiano lato strada in modo disordinato e selvaggio, alla fine troviamo un piccolo parcheggio prima dell'ingresso in città all'entrata del sito archeologico Le Basiliche, lato strada. Si tratta della basilica medioevale di S. Maria Maggiore di Siponto e dei resti di una basilica paleocristiana, sono le 21 ed escono gli ultimi visitatori, mentre noi stiamo per entrare il guardiano viene a chiudere il cancello e ci informa che riapre domani nel pomeriggio, ma, sentendo che per noi domani sarà impossibile vederla, ci fa entrare raccomandandoci di effettuare una visita breve, il custode delle basiliche sta chiudendo il portoni e ma quando ci vede avvicinarci riapre e aspetta che noi finiamo la visita. La basilica medioevale è molto suggestiva e conserva tracce degli affreschi originali, dell'altra invece ci sono i resti dei mosaici pavimentali  attorno ai quali è stata fatta una meravigliosa ricostruzione delle mura solamente con l'uso di rete metallica, la quale con la giusta illuminazione appare come se fosse una basilica di vetro, veramente affascinante.

Chilometri percorsi: 272,5