Lasciamo Lisbona per portarci sull’altra sponda del Tago ad Almada, dove c’è la monumentale statua del Cristo Re, copiata da quella di Rio de Janeiro, alta in tutto 103 metri. Rimaniamo un po’ delusi perchè non possiamo salire sulla cima in quanto l’ascensore è guasto, il paesaggio è comunque bello in quanto, essendo sulla cima di un colle, si può ammirare tutta la città di Lisbona.

Seguiamo la litoranea dove vi sono molte spiagge affollate e ci fermiamo, su consiglio della Routard, alla Praia Aldeia do Meco, a pochi chilometri prima di arrivare a Sesimbra, ultima spiaggia della Costa da Caparica, sostiamo in uno dei vari parcheggi a pagamento che si trovano fronte mare. La spiaggia è ancora abbastanza selvaggia, con belle dune e meno frequentata delle precedenti. Non possiamo fare il bagno perché le onde sono molto alte ed è ventoso.

Seguendo sempre la litoranea, partiamo per ritornare a Cabo Espichel, che ricordiamo molto suggestivo, qui c’è un antico complesso per pellegrini ed una bella chiesa abbandonati da tempo ed eretti proprio a picco sull’oceano. Nella nostra precedente visita il sito era completamente abbandonato ai vandali, mentre ora è stato ripulito e tutti gli accessi alle abitazioni murati, naturalmente è ora sfruttato turisticamente, ma data l’orario (8 di sera) le bancarelle di souvenir sono già andate via e noi, quasi unici visitatori, possiamo ammirare questo luogo che la luce serale rende ancora più mistico. Ci fermiamo per la notte su uno slargo della laterale che porta alla pista dei dinosauri, subito prima del piazzale di parcheggio della chiesa dove, poco dopo, viene a fermarsi un altro camper.

 

Almada	Vai alla galleria fotografica
Sesimbra - Praia Aldeia do Meco	Vai alla galleria fotografica
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