2 gennaio Dopo colazione usciamo per la visita alla città, la parte vecchia è abbastanza lontana ed il percorso è tutto in salita (circa 30 minuti), arriviamo alle due piazze principali, visitiamo la cattedrale di Santa Margherita la cui cupola è la terza per grandezza in Italia, poi arriviamo ai ruderi del castello da dove si gode di un bel panorama sul lago. Scendendo ci accorgiamo che subito sotto il parcheggio del foro boario c'è un ascensore che a saperlo all'andata ci avrebbe fatto risparmiare parte della salita. Torniamo al camper infreddoliti perché si è alzato un vento gelido, facciamo degli acquisti in cantina, dove oltre al vino si vendono anche altri prodotti alimentari tipici della zona. Alle 16.30 ci muoviamo per raggiungere Tuscania (la regina della Tuscia), l'area camper ( N 42.42254 E 11.87525) è vicinissima al centro, è gratuita e dotata di camper-service ed attacchi elettrici che però non sono (e pare non lo siano mai stati) funzionanti. Sono ormai le 17.30 ma, nonostante la luce non sia più adatta a far foto, usciamo per una prima passeggiata in centro storico, che leggiamo essere un gioiellino, qui il percorso è tutto in discesa, costeggiamo le mura fino al monastero delle clarisse e poi ci addentriamo nei vicoli, qui sembra notte fonda, le strade sono poco illuminate, le luminarie quasi inesistenti, tutti i negozi ed i pochissimi locali sono chiusi e incrociamo quasi esclusivamente gatti, se non fosse per le macchine parcheggiate lungo le stradine sembrerebbe un paese disabitato. Un po' delusi torniamo in camper sperando di ricrederci con la visita di domani. |
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