Giovedì 25 giugno - Partenza ore 10.30

Ci alziamo ma non stiamo ancora bene quindi è opportuno fare la fila e procedere alle operazioni di scarico e carico, contrariamente a quanto preventivato, riempiamo il serbatoio con l'acqua avanzata dal camper precedente. Ci muoviamo per la visita alla chiesetta di Kermaria, (N 48° 41' 08” W 2° 58' 33”) il parcheggio è sterrato e non ci sono divieti di alcun tipo. La chiesetta da fuori è un piccolo gioiellino del XIII sec., Purtroppo però non è possibile vederla all'interno, motivo per il quale siamo venuti sino a qui, perché è visitabile il martedì e giovedì solo dalle 15.00 alle 17.00, come sempre in questo viaggio restiamo a bocca asciutta. Nell'interno tutto attorno alla chiesa corre un affresco della Danza macabra, molto ben conservato, del 1500. Visto il poco tempo che ci resta decidiamo di procedere oltre e riservare questa tappa per un prossimo futuro viaggio. Ci rechiamo allora all'Abbazia di Beauport, dove arriviamo alle 12.30, orario di chiusura antimeridiano. Poiché riapre alle 14.00 decidiamo di fermarci in una delle molte piazzole del parcheggio per il pranzo, vige il divieto di campeggio (N 48° 46' 05” W 3° 01' 15”), vi sono i wc. Quando è l'ora ci rechiamo all'ingresso (ingresso Abbazia € 6.00 a testa, chiostro € 2.00 a testa) e visitiamo questa Abbazia del 1200, che venne abbandonata nel XVIII sec., quando dopo un periodo di declino cominciarono a cadere i tetti e altre parti murarie. Ora è stata restaurata ma non ricostruita così si può godere di un fascino tutto particolare. La visita dura circa un'ora, all’uscita abbiamo percorso il sentierino che passa tra l'esterno della costruzione e la spiaggia, con belle vedute sul mare. Avendo tempo vi è un bel percorso ciclabile ben segnalato. Proseguiamo verso la nostra ultima tappa di oggi Treguier, vi arriviamo sulle 16.30, ma poiché fa “molto caldo” e noi ancora non stiamo bene, aspettiamo un'oretta prima di muoverci per la visita. Prendiamo la strada subito in salita e in breve giungiamo alla piazza principale dove c'è una particolare cattedrale con un chiostro che riusciamo a visitare prima che chiuda. Giriamo per le stradine sempre colpiti dalle belle case con i riporti in legno colorato. Vi sono i soliti negozi di prodotti artigianali locali e degustazioni di crostacei, che purtroppo dobbiamo ignorare. Scendiamo al porto lungo una caratteristica stradina, ma al porto di bello c'è solo la porta d'ingresso a questa strada. L'area camper (N 48° 47' 23” W 3° 13' 52”) che si trova tra i  giardini e il fiume è molto ben ombreggiata e si è andata riempiendo, il posto è tranquillo e piacevole. Il camper-service sembra in disuso ma comunque si po' scaricare.

Km percorsi 91