Lunedì 22 giugno - Partenza ore 9.40

L'area al mattino è stata parecchio disturbata dal traffico intenso evidentemente di una strada vicino. Ci svegliamo con la pioggia battente ed incessante, siamo dispiaciuti perché da oggi ci attendono le mete sulla spiaggia. Poiché i giorni di ferie stanno finendo decidiamo di rispettare le tappe programmate e ci dirigiamo verso Saint-Vaast-La-Hougue dove c'è un'area camper a pagamento € 7.00 (N 49° 35' 23” W 1° 15' 57”) noi però dato il clima pensiamo di non fermarci tutto il giorno, peccato perché se ci fosse stato il sole si poteva andare con un traghetto anfibio all'Ile Tathou che è una riserva naturale e fare dei bei giri in bici. Sostiamo al porto, che essendo lunedì è tutto vuoto e facciamo il giro del porto e del paese sotto una pioggerellina fina ma fastidiosa perché abbinata al forte vento. I pescatori vendono il loro pescato e noi compriamo delle ostriche e dei mitili e degli antipastini veramente ad un buon prezzo. Poi ci portiamo col camper a La Hougue dove vi sono piazzole lato strada (vietata la sosta notturna) facciamo a piedi, sempre sotto la pioggia, il giro della fortezza, base militare con torre visitabile dalle 13.30 alle 17.00. Torniamo al camper belli bagnati e dopo esserci cambiati, ci prepariamo un ottimo pranzetto col pesce acquistato. Ora piove a dirotto perciò stiamo fermi in relax forzato. Verso le 16.00 comincia a spiovere e ci muoviamo dirigendoci a Barfleur, dove parcheggiamo in porto, in verità è esposto un divieto, ma altri camper si fermano con noi per una sosta breve, l'area camper è a 100 m. vicino al campeggio, del quale si possono usufruire i servizi per  € 13.00. Il piccolo borgo è carino e la chiesa sul mare è molto bella, peccato sia in restauro. Da qui ci muoviamo verso il faro di Gatteville, 2° di Francia per altezza. Il panorama è bello e se non fosse ancora presto ci fermeremmo volentieri a dormire qui, è spuntato il sole ma il vento soffia freddo e forte (N 49° 41' 42” W 1° 16' 10”). Proseguiamo verso la spiaggia alla periferia di Cherburg, una grande città, dove sostiamo sul porticciolo di questa frazione che si affaccia su un'ampia insenatura sabbiosa, giusto il tempo di ammirare la spiaggia e fare le foto, perché il vento ci porta via, qui non vediamo nessun divieto (N 49° 39' 17” W 1° 33' 07”). Impostiamo le nuove coordinate per l'ultima meta della giornata, Les Pieux ( N 49° 30' 25” W 1° 50' 50”) e ci fermiamo al parcheggio gratuito fronte mare, dove la prima parte è riservata ai camper, è in pendenza, ma, poiché siamo soli ci parcheggiamo fuori dalle righe guadagnando un giusto equilibrio. Scendiamo, sempre ben coperti, a vedere la spiaggia dato che c'è un bel sole e poi ceniamo.

Km percorsi 195